sabato 20 dicembre 2014

MERITATI REGALI




Ci siamo, è Natale!!


Queste feste natalizie sembrano aprirsi sotto un buon auspicio per tutti i cittadini di San Cesareo ed il mondo intero, visto che parliamo di beni comuni.

L’azione dei cittadini raccoltisi intorno al Comitato di Difesa del Territorio Colli Prenestini Castelli Romani sembra, infatti, aver raggiunto l’obiettivo di bloccare l’ennesimo scempio e l’ennesima speculazione privata a danno dei cittadini e dell’interesse pubblico.

Parliamo ovviamente della Villa Imperiale di Cesare e Massenzio che, dopo svariati tentativi di relegarla al ruolo di complemento di arredo di un complesso residenziale e di culto,  vede oggi la speranza di diventare un vero e proprio parco archeologico, donando al paese un ruolo di prestigio e, contestualmente, una significativa possibilità di ripresa per l' economia locale.

A seguito di tutte le proteste, dei presidi, delle lettere, dei comunicati, di tutte le azioni di denuncia intraprese ormai da molto tempo, ma che in questo ultimo periodo si sono intensificate ad un ritmo sempre più serrato, qualcosa si sta finalmente muovendo in una direzione per noi positiva.

L'importante è capire se dal sacco usciranno le conferme alle voci circolate negli ultimi giorni.

Nei corridoi si sussurra, infatti, che sia arrivato un parere assolutamente negativo dalla Soprintendenza Paesaggistica e, di conseguenza, dalla Direzione Generale Regionale, rispetto all’edificazione del famoso complesso parrocchiale di San Giuseppe. 
Si mormora ancora che, anche a seguito delle contestazioni sulla gestione del territorio, delle affermazioni inopportune espresse il 6 dicembre a Palestrina dalla soprintendente D.ssa Calandra e dal funzionario Dott. Betori, della lettera di protesta, inviata al ministro Franceschini da uno dei cittadini presenti in quel contesto, del disappunto espresso dal ministro per tramite della segretaria generale alla direzione del MIBACT , si ipotizzi addirittura un auspicato cambio di gestione all'interno della Soprintendenza.


Se queste voci dovessero trovare conferma si prospetterebbe un anno dedicato alla ricerca di progetti e fondi utili alla valorizzazione di questa importantissimo sito archeologico che, se correttamente valorizzato, porterà nuove importanti risorse al paese.

Insomma, il sacco di Babbo Natale sembrerebbe contenere molti meritati regali per tutti.


Con la speranza di ricevere quanto prima delle conferme a quanto si sta, per ora, solamente mormorando, auguriamo a tutte e tutti  delle buone feste ed un felice anno nuovo.



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